Verona. Albergatore mette a disposizione
200 posti per i profughi dal nord Africa
Guido Tedeschi, responsabile del Manager's Residence:
«Non volevo che la mia categoria passasse per razzista»
VERONA - Circa duecento posti con tanto di prima colazione e pasti per altrettanti profughi in arrivo dal nord Africa. È quanto offre un albergatore di Verona rispondendo all'appello del governo: una voce fuori dal coro di un Veneto, non solo leghista, che tentenna ad accogliere profughi che fuggono dai rispettivi inferni. Il generoso imprenditore si chiama Giorgio Tedeschi responsabile del Manager's Residence di Verona Sud. Tedeschi, come indica L'Arena, ha formalizzato la propria proposta due volte, il 3 marzo in prefettura e il 22 in Provincia non ricevendo risposte. Lui stesso ammette con i giornalisti di avere avuto l'idea dopo aver saputo che Verona avrebbe messo a disposizione al massimo una trentina di letti. «Mi disturbava - dice - far passare la nostra categoria come una sorta di lobby razzista». Tedeschi mette quindi a disposizione 96 stanze per circa 200 posti e si dice pronto anche a sfamare questa gente. «Purché qualcuno - conclude - mi prenda sul serio».
Sabato 26 Marzo 2011 - 14:28 Ultimo aggiornamento: 19:20
200 posti per i profughi dal nord Africa
Guido Tedeschi, responsabile del Manager's Residence:
«Non volevo che la mia categoria passasse per razzista»
VERONA - Circa duecento posti con tanto di prima colazione e pasti per altrettanti profughi in arrivo dal nord Africa. È quanto offre un albergatore di Verona rispondendo all'appello del governo: una voce fuori dal coro di un Veneto, non solo leghista, che tentenna ad accogliere profughi che fuggono dai rispettivi inferni. Il generoso imprenditore si chiama Giorgio Tedeschi responsabile del Manager's Residence di Verona Sud. Tedeschi, come indica L'Arena, ha formalizzato la propria proposta due volte, il 3 marzo in prefettura e il 22 in Provincia non ricevendo risposte. Lui stesso ammette con i giornalisti di avere avuto l'idea dopo aver saputo che Verona avrebbe messo a disposizione al massimo una trentina di letti. «Mi disturbava - dice - far passare la nostra categoria come una sorta di lobby razzista». Tedeschi mette quindi a disposizione 96 stanze per circa 200 posti e si dice pronto anche a sfamare questa gente. «Purché qualcuno - conclude - mi prenda sul serio».
Sabato 26 Marzo 2011 - 14:28 Ultimo aggiornamento: 19:20

Nessun commento:
Posta un commento
usare temini moderati,grazie