ONCE UPON A TIME THERE WAS... Se del materiale di vostra proprietà fosse presente su queste pagine contro la vostra volontà scriveteci: prateriarossa@gmail.com ____________________ Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
martedì 17 maggio 2011
maledetti assassini
Durante un controllo stradale i carabinieri hanno fermato a Postal (Alto-Adige) un 64enne residente a Rota Imagna, con regolare permesso di caccia. 100 tordi bottaccio e 17 nidi con pulcini implumi ammassati dentro cassette varie.
Il bergamasco era anche in possesso di quattro coltelli di genere proibito, per cui è stato denunciato per porto abusivo d'arma, oltre che per maltrattamento di animali .
Il Trentino e l'Alto Adige sono presi di mira per l'alta densità dei tordi che si riscontra nei meleti. Gli uccellini vengono prelevati implumi dai nidi, per essere venduti ai cacciatori di capanno. La fine dei piccoli tordi è terribile. Con una lametta il bracconiere taglia l'addome del volatile per controllarne il sesso: le femmine, inutili come richiamo, vengono gettate via. I maschi sono ricuciti e venduti.
Etichette:
uccelli tordi carabinieri bracconieri
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
usare temini moderati,grazie